Elementari (2003)

Nomi, volti
e cognomi,
incisi e indelebili,
riaffiorano
nei sogni
dei remoti tempi
delle elementari;
pennini a lancetta,
figurine,
palline di vero o terracotta,
occhiali ovali,
senza stanghette,
tremolanti
sul naso
del maestro
e tanti scherzi,
specialmente
negli ultimi banchi.
Quante amicizie,
quanti incontri,
più o meno sbiaditi,
nei sentieri della memoria!
Come vorrei tornare
a vedere quei volti
di adolescenti,
ormai maturi,
di bimbi già grandi,
di reduci vittoriosi
nella guerra atroce
dell’uomo col tempo!


Marzo 2003